lungo circa 21 centimetri è quindi più piccolo del bottaccio. Il piumaggio è di colorazione bruno olivastra e bianco fulvo con striature scure nelle parti inferiori mentre sul dorso è bruno olivastro scuro. I fianchi sono castani rossicci, pesa circa 60grammi, con un’apertura alare di circa 34 centimetri, la lunghezza della coda è di circa 8,1 centimetri. 

Habitat:

è una specie eurosibirica diffusa a latitudini più elevate del bottaccio, nidifica soprattutto nella fascia subartica e artica. In autunno la specie abbandona i suoi quartieri di nidificazione per andare a svernare in tutta l’Europa centro meridionale. Gli individui che si osservano dopo la fine di novembre sono da considerarsi svernanti. Frequenta soprattutto boschi di alta collina e montagna di latifoglie e conifere e zone a prato-pascolo e con terreni umidi ai margini dei boschi.

Alimentazione:

molti insetti e lombrichi, molluschi, larve, bacche, frutta e semi.

Riproduzione:

cova due volte all’anno e la femmina depone in media per covata 4/6 uova che cova per circa 12/14 giorni. I pullus a 15 giorni sono in grado di lasciare il nido. Il sassello nidifica da maggio inoltrato a tutto luglio. 

Allevamento:

il sassello si può allevare sia in colonia che in coppia fissa, si consiglia l’utilizzo del fotoperiodo artificiale per anticipare le covate in quanto soffre del plasmodio della malaria e di altri virus trasmessi dalle punture delle zanzare.

Giugno-Luglio

Vendita di soggetti giovani svezzati e già imprintati.

Settembre-Ottobre-Novembre

Soggetti novelli in canto